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Visualizzazione dei post da 2022

FOTOVOLTAICO PLUG & PLAY, SOLUZIONE VELOCE PER DIFENDERSI DAL CARO BOLLETTE?!

COSA SONO I SISTEMI FV 'PLUG & PLAY'. Premesso che oggi è stata semplificata la procedura per installare gli impianti fotovoltaici sui tetti degli edifici e che, quindi, almeno in teoria, l'installazione di un impianto fv tradizionale dovrebbere essere una procedura molto veloce, ma che in realtà poi tanto veloce non lo è, a causa della forte domanda e della carenza di materie prime attuali. A proposito.., se non hai fretta e vorresti installare un impianto FV tradizionale, Contattami! La soluzione di un fotovoltaico "plug and play" per abbattere minimamente i costi dell'energia elettrica potrebbe quindi essere in questo momento una valida alternativa, data la semplice installazione che esso richiede: basterà, infatti, installare la struttura sul parapetto/ringhiera di un balcone e collegare il sistema ad una presa del proprio impianto elettrico. Il mercato offre oggi due soluzioni composte da uno o due moduli fotovoltaici; ciascun modulo occupa circa 1.

Potenza termica di un caminetto a legna per riscaldamento: valutazioni per calcoli energetici ed accesso agli incentivi fiscali.

I tradizionali caminetti a legna installati prevalentemente nelle vecchie abitazioni si configurano come sistemi (o impianti, di cui si preciserà nel seguito) che contribuiscono al riscaldamento invernale e, come tali, influiscono sul bilancio energetico dell'immobile. In sintesi: - il caminetto a legna influisce sulla classificazione energetica dell'immobile, potendolo considerare a tutti gli effetti assimilabile ad una caldaia a biomassa; - il caminetto installato in un immobile è un vero e proprio impianto termico, a servizio dello stesso. Ai sensi degli ultimi aggiornamenti normativi (D.Lgs. 48/2020 & FAQ. 9D AGGIORNATA ENEA), si definisce infatti "impianto termico"(aggiornamento della definizione contenuta nel D.Lgs. 192/05): l'impianto tecnologico fisso destinato ai servizi di climatizzazione invernale o estiva degli ambienti, con o senza produzione di acqua calda sanitaria, o destinato alla sola produzione di acqua calda sanitaria, indipendentemente dal

Valutazioni su prestazioni termiche di strutture opache in regime estivo.

Per sfasamento termico di un componente opaco si intende il tempo (h) che intercorre affinché il picco di temperatura che si verifica sulla faccia esterna della struttura si verifichi sulla corrispondente faccia interna.    Questo parametro viene indicato per molti materiali eterogenei, quali ad esempio i laterizi, per i quali lo sfasamento termico supera ormai abbondantemente le 12 ore; ciò significa che, in estate, il picco di temperatura che si registra all'esterno della struttura si riproporrà all'interno della stessa (ovvero nell'ambiente interno) dopo oltre 12 ore. La letteratura raccomanda valori di sfasamento superiori alle 12 ore poiché, in questo modo, quando ad esempio in estate il picco di temperatura esterna si raggiunge intorno alle ore 15.00, questo sarà avvertito in ambiente interno verso le ore 3 del mattino, cioè in un momento prima del quale avrò comunque potuto smorzare il calore in ingresso all'ambiente tramite una ventilazione notturna.  Ma quest