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FOTOVOLTAICO PLUG & PLAY, SOLUZIONE VELOCE PER DIFENDERSI DAL CARO BOLLETTE?!

COSA SONO I SISTEMI FV 'PLUG & PLAY'. Premesso che oggi è stata semplificata la procedura per installare gli impianti fotovoltaici sui tetti degli edifici e che, quindi, almeno in teoria, l'installazione di un impianto fv tradizionale dovrebbere essere una procedura molto veloce, ma che in realtà poi tanto veloce non lo è, a causa della forte domanda e della carenza di materie prime attuali. A proposito.., se non hai fretta e vorresti installare un impianto FV tradizionale, Contattami! La soluzione di un fotovoltaico "plug and play" per abbattere minimamente i costi dell'energia elettrica potrebbe quindi essere in questo momento una valida alternativa, data la semplice installazione che esso richiede: basterà, infatti, installare la struttura sul parapetto/ringhiera di un balcone e collegare il sistema ad una presa del proprio impianto elettrico. Il mercato offre oggi due soluzioni composte da uno o due moduli fotovoltaici; ciascun modulo occupa circa 1.
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Potenza termica di un caminetto a legna per riscaldamento: valutazioni per calcoli energetici ed accesso agli incentivi fiscali.

I tradizionali caminetti a legna installati prevalentemente nelle vecchie abitazioni si configurano come sistemi (o impianti, di cui si preciserà nel seguito) che contribuiscono al riscaldamento invernale e, come tali, influiscono sul bilancio energetico dell'immobile. In sintesi: - il caminetto a legna influisce sulla classificazione energetica dell'immobile, potendolo considerare a tutti gli effetti assimilabile ad una caldaia a biomassa; - il caminetto installato in un immobile è un vero e proprio impianto termico, a servizio dello stesso. Ai sensi degli ultimi aggiornamenti normativi (D.Lgs. 48/2020 & FAQ. 9D AGGIORNATA ENEA), si definisce infatti "impianto termico"(aggiornamento della definizione contenuta nel D.Lgs. 192/05): l'impianto tecnologico fisso destinato ai servizi di climatizzazione invernale o estiva degli ambienti, con o senza produzione di acqua calda sanitaria, o destinato alla sola produzione di acqua calda sanitaria, indipendentemente dal

Valutazioni su prestazioni termiche di strutture opache in regime estivo.

Per sfasamento termico di un componente opaco si intende il tempo (h) che intercorre affinché il picco di temperatura che si verifica sulla faccia esterna della struttura si verifichi sulla corrispondente faccia interna.    Questo parametro viene indicato per molti materiali eterogenei, quali ad esempio i laterizi, per i quali lo sfasamento termico supera ormai abbondantemente le 12 ore; ciò significa che, in estate, il picco di temperatura che si registra all'esterno della struttura si riproporrà all'interno della stessa (ovvero nell'ambiente interno) dopo oltre 12 ore. La letteratura raccomanda valori di sfasamento superiori alle 12 ore poiché, in questo modo, quando ad esempio in estate il picco di temperatura esterna si raggiunge intorno alle ore 15.00, questo sarà avvertito in ambiente interno verso le ore 3 del mattino, cioè in un momento prima del quale avrò comunque potuto smorzare il calore in ingresso all'ambiente tramite una ventilazione notturna.  Ma quest

DL Antifrode n. 157/2021 e ss.mm.ii. : Visto di Conformità, Asseverazione Congruità Spese per Bonus Edilizi e controllo preliminare dei requisiti di accesso.

A partire dal 12/11/2021, chi volesse optare per lo sconto in fattura o la cessione del credito per effettuare lavori al proprio immobile usufruendo dei Bonus Edilizi (Superbonus, Sismabonus, Ecobonus, Bonus Casa, Bonus Facciate), oltre agli oneri di trasmissione ad AE ed ENEA, dovrà produrre la seguente documentazione: VISTO DI CONFORMITA' rilasciato da un CAF (Centro Assistenza Fiscale) o da un Commercialista abilitato; si tratta di una certificazione attestante l'idoneità del contribuente ad accedere al bonus edilizio richiesto; la redazione di questo documento comporta una verifica formale di tutti requisiti necessari per accedere al bonus; ASSEVERAZIONE DELLA CONGRUITA' DELLA SPESA SOSTENUTA rilasciata da un professionista abilitato, consistente nella certificazione della congruità delle spese sostenute, valutata sulla base dei prezzi di mercato corrente e sulla base di specifici massimali di spesa che dovrebbero essere stabiliti a breve dal MiTE (Ministero Transizio

Le possibili strade per ottenere vantaggi economici in edilizia con i bonus fiscali.

Esistono sostanzialmente 3 strade per ottenere vantaggi economici quando si effettuano lavori edili: 1) DETRAZIONE FISCALE E' la possibilità di portare in detrazione dalle imposte annualmente quota parte del costo dei lavori: - nel caso di ristrutturazione edilizia per immobili residenziali l'aliquota attuale è pari al 50%, su un tetto massimo di spesa pari a 96.000 euro in un tempo pari a dieci anni (cioè si possono detrarre massimo 48.000 in dieci anni, ovvero 4.800 euro l'anno); - nel caso di ecobonus l'aliquota attuale è fissata al 65% o al 50% in base al tipo di lavoro effettuato (per la sostituzione degli infissi l'aliquota è al 50%) sino ad un tetto massimo che varia sempre in base al tipo di intervento (infissi max. 60.000, caldaie a condensazione max. 30.000 ad es.), nell'arco temporale di dieci anni; - nel caso del bonus facciate l'aliquota è pari al 90% in un tempo pari a dieci anni, per un tetto max lavori indefinito;  - nel caso di superbonus

Diagnosi energetiche: la verifica della velocità dell'aria negli ambienti con la sonda a filo caldo.

Soluzioni costruttive sensibili al contenimento dei consumi energetici ed all'ottimizzazione del comfort ambientale, richiedono l'effettuazione di diagnosi e verifiche sempre più specifiche.  La sonda a filo caldo rappresenta sicuramente uno strumento essenziale per effettuare una serie di controlli, tra cui, ad esempio: - la verifica della corretta installazione di nuovi infissi; - la verifica del corretto funzionamento degli impianti di trattamento dell'aria e di quelli di condizionamento; - la verifica del rispetto dei parametri di comfort ambientale, in relazione al tipo di ambiente ed alla collocazione degli impianti; - la verifica della tenuta all'aria dell'involucro edilizio. Nell'immagine che precede possiamo osservare i parametri monitorati dalla sonda: umidità dell'aria, temperatura, velocità dell'aria. Quest'ultimo parametro risulta molto importante poiché, se diverso da zero, è indice di turbolenza dell'aria. Se ad esempio abbiamo ins

IL COMFORT DEGLI IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE VRF

Gli impianti VRF (variable refrigerant flow) per la climatizzazione estiva e invernale basano il loro funzionamento sul ciclo frigorifero che, tramite l'impiego di gas fluorurati e per compressione ed espansione degli stessi, consente di riscaldare o raffreddare un ambiente.   Nei sistemi VRF è possibile collegare ad una macchina esterna un certo numero di unità interne, le quali possono funzionare in maniera del tutto autonoma, impegnando cioè la potenza richiesta, che viene modulata controllando i giri del compressore ad inverter e la quantità di gas refrigerante dell'impianto.Senza entrare nei dettagli tecnici, le macchine frigorifere si compongono in generale di un'unità esterna in cui è alloggiato un compressore modulabile ad inverter ed una o più unità interne composte da una batteria alettata e da un ventilatore.  Tubazioni impianto VRF Questi sistemi sono particolarmente utilizzati nel settore terziario e raramente in ambito residenziale, poiché consentono di raggiu

E' il momento dei bonus; ma non quello dell'ingegno e della competenza, e neanche quello della sostenibilità.

Bonus casa, eco-bonus, sisma-bonus, super-bonus, con tutte le varie appendici, hanno un comune denominatore: il risparmio economico sotto forma di incentivo. Ed è proprio e solo purtroppo questo parametro che subordina tutti gli interventi; per essere più espliciti e usare un detto comune, oserei dire "fatta la legge, trovato l'inganno". Infatti, l'applicazione dei vari bonus è attuata sulla base del solo rispetto delle norme , e di certo non sulla base di valutazioni più raffinate, quali ad esempio, la determinazione del comfort ambientale e i criteri di scelta dei materiali (lasciamo stare i CAM che ormai rispettano tutti i prodotti) o delle tecnologie sulla base delle reali esigenze degli abitanti e delle caratteristiche peculiari di un immobile e del suo contesto. L'occasione è ghiotta e si coglie per quello che è, anche perché i bonus non fanno solo gola ai proprietari di immobili, ma attirano le aziende, i tecnici e perfino (e soprattutto) le banche, grazie

Il Superbonus conviene sulle singole unità immobiliari?

Facciamo due conti spiccioli sulla applicazione del Superbonus 110% alle singole unità immobiliari. Come per ciascuna categoria, anche per le singole unità immobiliari esiste un tetto massimo di spesa: - per l'isolamento termico, il limite di spesa è pari a 50.000 euro; - per la sostituzione dell'impianto termico, il limite di spesa è pari a 30.000 euro; nei suddetti limiti sono compresi l'iva, tutte le opere accessorie e le spese professionali. Veniamo dunque a un caso pratico: unità immobiliare indipendente di circa 250 mq, realizzata negli anni 70, sprovvista di isolamento termico e dotata di una vecchia caldaia a gas metano: - superficie delle facciate da isolare con cappotto termico: 180 mq circa; - superficie della copertura da isolare con cappotto termico: 250 mq circa; Costo stimato necessario alla realizzazione dell'isolamento termico:   47000 euro iva inclusa, al quale dovrò però aggiungere anche l'onorario professionale. Quanto può incidere questo onorari

Come poter quantificare l'aria viziata (incluso virus e batteri) negli ambienti chiusi.

Quando parliamo di aria viziata sappiamo cosa stiamo trattando poiché tutti abbiamo sperimentato questa sensazione negli ambienti chiusi, magari troppo affollati; essendo però una situazione di difficile constatazione oggettiva, non sapremmo come regolarci se non con le nostre facoltà percettivo-olfattive, facoltà che tuttavia, in alcune condizioni (come ad esempio nel caso di assuefazione da lunga permanenza in un ambiente chiuso), vengono meno.  A tal fine è utile affidarsi a strumenti in grado di misurare concentrazioni semplici ma indicative del livello di 'attività umana' presente in ogni ambiente; uno di questi parametri è la CO 2  (biossido di carbonio o anidride carbonica) dell'aria. La CO 2 è infatti prodotta dall'attività umana come prodotto della respirazione cellulare; in condizioni di elevata concentrazione della stessa nell'ambiente si possono verificare situazioni di grave disagio fisico e mentale (stanchezza, mal di testa, affaticamento nella respi