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Profittabilità dei sistemi di accumulo per fotovoltaico.

I sistemi di accumulo per fotovoltaico consentono di accumulare attraverso batterie parte dell'energia elettrica prodotta da un impianto fotovoltaico. 

Infatti, non tutta l'energia elettrica prodotta da un impianto fotovoltaico può essere contemporaneamente utilizzata; quindi, parte di essa 'viene persa' e inevitabilmente immessa in rete. I prezzi dell'energia ceduta in rete sono tuttavia molto bassi, tant'è che per ottimizzare l'investimento economico nell'installazione di un impianto fotovoltaico, sarebbe sempre preferibile sfruttare al meglio l'energia prodotta dall'impianto. 

Per saperne di più sulla convenienza di un impianto fotovoltaico a servizio di un'abitazione puoi consultare anche questo articolo:

https://studiosantoroingegneria.blogspot.com/2019/12/si-vediamo-perche.html

L'opportunità di ricorrere ad un serbatoio di accumulo dell'energia elettrica prodotta dal proprio impianto, dal quale attingere nelle ore in cui detto impianto non produce affatto energia o non ne produce a sufficienza, deve essere opportunamente valutata sulla base dei consumi effettivi giornalieri di energia. Se infatti tali consumi elettrici, nelle fasce orarie di bassa produzione dell'impianto fossero irrisori, installare un sistema di accumulo sarebbe del tutto inutile (e molto costoso).

Nell'ipotesi di avere un impianto di potenza pari a 3 Kwh, considerati consumi standard per utenze domestiche, un sistema di accumulo idoneo dovrebbe avere una capacità pari a circa 3 Kwh.

Considerati i prezzi di mercato (inclusa installazione), possiamo renderci conto che l'accumulo, attualmente (salvo esigenze particolari), non conviene (cfr. prospetto).

L'investimento infatti avrebbe un tempo di ritorno semplice di circa 8 anni e mezzo e, anche con la detrazione del costo al 50% in dieci anni (periodo di vita media delle batterie attuali) non sarebbe profittevole.

Il costo delle batterie è tuttavia in continuo calo; ciò significa che questi sistemi potrebbero risultare ben presto convenienti. Perché ad esempio possa convenire installare un sistema di accumulo nel caso in esame, il costo dell'accumulo dovrebbe calare di poco, pressapoco del 20%.  

Ovviamente, nell'ipotesi di poter usufruire del cosiddetto Superbonus al 110% (ad esempio grazie alla concomitanza di interventi cosiddetti 'trainanti'), il sistema di accumulo risulterebbe in ogni caso un valore aggiunto all'impianto fotovoltaico (e all'immobile), con costi recuperati in brevi tempi (5 anni) o addirittura non esborsati affatto (qualora si scegliesse la cessione del credito).   

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